Didattica:
Classe di Cultura musicale generale di Joanne Maria Pini
a.a. 2007-08
Giovedì pomeriggio - ore 13,30 - 19,30 -
aula 114
Venerdì mattina - ore 8,00 - 14,00 -
aula 114
ATTENZIONE:
al piĆ¹ presto in Rete le indicazioni sui testi per quest'anno: quanto scritto sotto potrebbe subire mutamenti.
Attenzione, oltre ad aver cambiato orario:
il mio orientamento è di effettuare una sola lezione frontale alla settimana, vi è la possibilità di utilizzare i mezzi dell'informatica e lo studente migliore non è quello che scalda le sedie per ore, ma quello che "lavora" in modo qualitativamente valido, con intelligenza ed assiduità.
Per qualsiasi informazione o chiarimento, potete scrivermi: jmpini@consmilano.it
Link di servizio: COMPITI ASSEGNATI
Programma: il corso prevede il programma del corso tradizionale integrato dallo studio di argomenti di teoria musicale e da riflessioni su argomenti di particolare rilevanza, quali le problematiche della musica oggi [vedi Frova], quelle connesse al "Progetto Requiem" e al rapporto tra musica e silenzio.
Nel normale lavoro è previsto un uso consapevole delle tecnologie informatiche [Informatica Umanistico Musicale] e della Rete, applicate alla produzione di tesine.
Focus di ricerca, quest'anno: la "ripetizione", e in generale il rapporto tra musica e simbolo.
Le tesine saranno assegnate anche considerando specifici interessi [e capacità] degli alunni.
Vedi visione, la mia concezione della materia, e anche vecchie tesine.
Gli alunni che prediligo non sono i "secchioni" o quelli che desiderano solo "passare l'esame", ma gli spiriti liberi e ribelli, motivati dal desiderio di Conoscenza.
Dal momento che la musicologia francese sarà un punto di riferimento costante saranno graditissimi studenti che conoscano anche il francese.
Programma
corso tradizionale: [vecchio sito]
[vedi, sotto, nota al corso annuale]
Libri di testo adottati:
- Loris Azzaroni - Canone infinito - Lineamenti di teoria della musica - CLUEB 1997
- Andrea Frova - Armonia celeste e dodecafonia - BUR ottobre 2006
- Carlo Marenco - Manuale d'armonia - Rugginenti - 1999
- Paolo Delachi - Raccolta di bassi per lo studio dell'armonia - Carisch - 1997
- T. Numerico-A. Vespignani - Informatica per le scienze umanistiche - il Mulino - 2003
- [specifiche ulteriori in nota]
Letture consigliate:
- Marius Schneider - Il significato della musica - Rusconi
- Ernest Ansermet - Scritti sulla musica - Ed. Curci
- Jean-Jacques Nattiez - Il discorso musicale - Einaudi
Testi di consultazione consigliati:
- Ulrich Michels - Atlante di musica - Sperling & Kupfer
Attenzione:
Un libraio milanese, vicino al Duomo [che
indicherò in
classe], mette a disposizione l'intero "pacchetto" dei libri adottati
col 15% di sconto.
Ossia a 85 Euro e rotti contro i circa 100 Euro "a listino".
Mi spiace che la somma sia abbastanza "consistente", qualcuno sarà certo in difficoltà, ma altri, se solo pensassero a quanto spendono in telefonini, pizze o discoteche...
D'altra parte una buona preparazione, e che sia aggiornata, non può prescidere da testi opportuni: questi, tra l'altro, quanto ad argomenti, vanno oltre le strette necessità del corso e potranno quindi servire anche per altre classi, oltre che per la personale preparazione.
NOTA: Il cosiddetto corso unico [1 anno per gli allievi di Canto, Contrabbasso e Strumenti a fiato] prevede il consueto programma, ma un modo diverso di trattarlo, nell'approfondirne i concetti e con la stesura di elaborati scritti:
Esame di compimento del corso unico
1. Analisi dal punto di vista ritmico e armonico di un breve e facile brano per pianoforte scelto dalla commissione.
2. Dar prova di conoscere i seguenti argomenti:
Scale
antiche e moderne - Intervalli consonanze e dissonanze; moto delle
parti - Triadi consonanti e dissonanti, loro rivolti - Accordi di
settima; loro risoluzioni e rivolti - Cadenze e progressioni - Accordo
di nona di dominante, sua risoluzione - Modulazione di toni vicini -
Ritardi, note di passaggio, alterazioni - Pedale - Elementi di ritmica:
formazione del periodo - Nozioni sulle diverse forme musicali in genere.
Cortese alunno, ora, se vuoi, puoi leggere:
La mia concezione della materia
E vedere lavori di classe [ancora] sul vecchio sito:
- Contaminazioni sulla simmetria - Rouben Vitali [a.a. 2001-02]
- La musica e la memoria - D. Battaglia-L. Iuliano-M. La Cognata [a.a. 2001-02]
- La musica è un linguaggio? - Angela Longo - Giosué Panio [a.a. 2001-02]
- Metafore tra musica e spazio - Davide Ponzini [a.a. 2002-03]
- Tra Musica e architettura - Marta Michelutti [a.a. 2002-03]
- Attorno alla riproducibilità in musica - E. Cordublas-M. Buda-S. Tremolizzo [a.a. 2002-03]
- Modalità vs. Tonalità - Fabrizio Caola [a.a. 2002-03]
- Appunti tra musica e trance - Daria Scipioni [a.a. 2002-03]
- Corrispondenze tra suono e colore - Jacopo Jerzy Grasso [a.a. 2004-05]
Sempre nel 'vecchio sito' potrete trovare una pagina, non più aggiornata dal 2003, di Risorse del web per l'Armonia [un lavoro comune alla classe, quest'anno, potrebbe essere anche quello di aggiornare quella pagina...].
***
NOTE - testi adottati:
Carlo
Marenco -
Manuale d'armonia - Rugginenti 1999 - ISBN /
EAN:88-7665-161-6 - € 25,90 [pari a pizze 2,5]
Che l'editoria musicale sia inondata di metodi per lo studio
dell'armonia complementare di tutte le dimensioni, grandi o piccole che
siano, è cosa assai nota agli addetti ai lavori del settore
tanto che aggiungervene un altro parrebbe superfluo. Tuttavia
l'esperienza accumulata dopo svariati anni di insegnamento induce quasi
inevitabilmente molti docenti a metter nero su bianco la personale
visione della materia e i percorsi in grado di consentire all'allievo
di affrontare la prova scritta dell'esame di licenza.
Le premesse da cui muove questo ennesimo tentativo vertono
essenzialmente sull'amara constatazione dello stato di precaria salute
in cui versano gli attuali corsi di Cultura musicale generale.
Anacronistici e poveri nei contenuti di base, essi palesano, giorno
dopo giorno, il loro scarso livello di incidenza sulla formazione
cultural-musicale del giovane strumentista. Pertanto, in attesa
dell'auspicata riforma dei conservatori, spetta ai singoli insegnanti
indicare e attuare finalità e percorsi didattici alternativi
più ricchi e stimolanti.
Primo fra tutti si impone, a parer nostro, il ridimensionamento della
prova scritta del basso senza numeri, quella sorta di rebus
armonico-contrappuntistico, spesso e volentieri spacciato per esercizio
creativo, tremendo quanto inutile fagocitatore di tempo ed energie che
potrebbero al contrario esser utilmente impiegati altrove, come ad
esempio nell'analisi musicale.
Presentazione
completa [vecchio sito] - Catalogo Rugginenti Scheda libro
Carlo Marenco: Scrittura, perché e per chi.
Andrea Frova - Armonia celeste e dodecafonia - BUR ottobre 2006 - ISBN
88-17-00763-3 - € 10,20 [pari a pizze 1]
Il libro esamina dal punto di vista fisico, biologico e neurale, le
possibili cause del grande divario che si è aperto tra il
pubblico e i compositori del XX secolo. Si sono sempre fatti, nei
millenni, tentativi di individuare basi scientifiche per il sistema
tonale classico: dalla fantasie dei filosofi antichi e rinascimentali
ai concreti approcci dei fisici a partire dal Seicento. Oggi le
neuroscienze indicano che l'armonia classica ha radici nella fisica del
suono e nella biologia dell'udito, comune a tutti i popoli.
L'allontanamento da questi riferimenti oggettivi ha caratterizzato
larga parte delle composizioni del Novecento. La 'nuova musica" ha
così assunto caratteri complessi e artificiosi che la
rendono apprezzabile solo a una cerchia elitaria. Ne è
emblema la musica seriale dodecafonica, che pure ha esercitato una
forte influenza sulla produzione musicale del secolo. Abrogando melodia
e armonia, e rinunciando alla stimolazione di reazioni fisiche ed
emotive - in sostanza privilegiando il nuovo rispetto al bello e al
significativo - la dodecafonia si conferma oggi una strada chiusa. [Scheda
B.U.R.]
Loris
Azzaroni -
Canone infinito - Lineamenti di teoria della
musica - CLUEB - 1997 - ISBN 88-8091-449-9 - € 38,73
[pari a 4 pizze]
Un percorso in otto tappe dalla produzione del suono all'opera musicale
pienamente definita. Una breve storia della teoria della musica
dell'Occidente che si rispecchia nell'evoluzione dei sistemi sonori,
dei linguaggi, degli stili, dei generi e delle forme musicali; gli
aspetti tecnici della musica spiegati alla luce della letteratura. Dal
suono come fenomeno fisico al suono come prodotto artistico, il volume
prende in esame le diverse fasi della notazione musicale, i concetti di
tempo, metro e ritmo, le strutture sonore e le loro relazioni con i
diversi sistemi della modalita', della tonalita', dell'atonalita', il
passaggio alla fase dell'esecuzione in rapporto ai differenti tipi di
accordatura; e ancora l'elaborazione compositiva nei suoi due aspetti
opposti e ad un tempo complementari della melodia e dell'armonia,
intrecciati attraverso le piu' disparate tecniche contrappuntistiche e
accordati, fino alla sintesi finale della costruzione formale. Un
percorso non riservato agli esperti, accessibile a quanti desiderano
approfondire le proprie conoscenze dei casi della musica seguendo il
dialogo mai interrotto dall'eta' della Grecia classica ad oggi fra
teoria e prassi musicale.Scheda
Clueb [con indice] - Recensione
- Presenza
nel vecchio sito
T.
Numerico-A.
Vespignani - Informatica per le scienze umanistiche - il
Mulino 2003 - ISBN88-15-09295-1 - € 15,50 [pari a pizze 1,5]
Come l'umanista può usare le potenzialità
dell'informatica e raffinarne i metodi.
Lo studio dell'informatica è entrato a pieno titolo anche
nelle facoltà umanistiche. Questa introduzione semplice e
rigorosa si indirizza agli studenti di tali facoltà che
vogliono accostarsi alle nuove tecnologie informatiche senza
dimenticare la specificità della propria formazione. Dopo
aver descritto i fondamenti del calcolatore, delle reti telematiche e
del world wide web, il volume identifica le applicazioni umanistiche
nell'ambito delle basi di dati relazionali e dei linguaggi di mark up,
approfondisce il tema della scrittura e della produzione audio e video
digitale mostrando l'influenza dei nuovi media sulle forme ipertestuali
e ipermediali di comunicazione, e illustra infine la
centralità della tecnologia informatica per definire metodi
di gestione della conoscenza, finalizzati a memorizzare, trasmettere,
catalogare, valutare, creare testi, immagini, suoni e video.[Scheda
il Mulino]
Paolo Delachi - Raccolta di bassi per lo studio dell'armonia - Carisch 1997 - codice edizione: 16500 - € 10 [pari a pizze 1]
Si tratta di una collaudata raccolta di Bassi, scorrevoli e musicali, più che sufficienti per le necessità del nostro corso [sito Editore].
Joanne Maria Pini - attività didattica - ottobre 2006 Torna in alto